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Wall-E |
utopia
Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
|  Inviato: 23-10-2008 09:16 |
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E' stato... spettacolare!
Mi sono sentita davvero proprio come quando mio padre mi portava, da piccola, a vedere il film di Natale... E Wall-E è quel genere di film che è favoloso anche perchè visto al cinema.
Sulla parte centrale, quella con gli umani, ha rallentato un pò... Niente di irrecuperabile, comunque.
Tenerissimo, intelligente e a tratti un pò straziante; solo a me ha ricordato un pò ET?
Appena vedo in giro i gadgets, mi compro il robottino! 
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Tutto dipende da dove vuoi andare... Non importa che strada prendi!
Happiness only real when shared. |
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ssj4gohan
Reg.: 07 Set 2005
Messaggi: 192
Da: Capurso (BA)
| | Inviato: 23-10-2008 11:43 |
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Visto ieri sera al cinema. Che dire, la Pixar sforna un capolavoro dietro l'altro. Aspettavo Wall-E già dallo scorso anno ma ero scettico nell'aspettarmi una trama degna di un film di animazione. In primis avevo creduto di vedere un prodotto con una trama incentrata sull'ecologia, da qui il grande impatto sui rifiuti e sulla mancanza di rispetto verso l'ambiente, ma come far scorrere tutto senza far annoiare lo spettatore?
La Pixar ci delizia con una prima parte del film, dove la mimica del piccolo robottino fa da padrona. Molto belle le scene di recupero oggetti nello zainetto per ricordare la parte curiosa che ognuno ha compreso il piccolo angolo dei ricordi. Successivamente si passa da un tema ad un altro e sinceramente si rabbrividisce di fronte ad una società tecnologica che non si regge in piedi o che ha perso la cognizione di ciò che ci circonda. Le macchine e l'uomo da sempre sono stati oggetto di discussione, la cui paura del "tecnologico" avanza ogni giorno, mentre nel capolavoro Pixar entrambi i soggetti vivono in simbiosi mettendo da parte ciò che di più caro ci differenzia dalle macchine. Preferisco comunque la prima parte, molto sensibile e toccante, ma siamo in presenza di un prodotto orientato soprattutto verso i più piccoli, anche se da "piccoli" non lo è affatto.
Ritengo Wall-E il più grande lavoro della Pixar superando addirittura quello di Monsters&Co e Alla ricerca di Nemo, classificandosi molto più in alto. Sarà merito dell'alto budget (più di 200 milioni di dollari), sarà per il robottino simil-N5, sarà per la differenza delle temetiche alias Panda&Co, ma di lungometraggi animati come questo non credo possano esserci in futuro, anche se vorrei vedere i progetti futuri della Pixar.
Lacrime a parte che hanno inondato metà sala, dentro ci potremo sentire tutti un po' Wall-E... |
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utopia
Reg.: 29 Mag 2004
Messaggi: 14557
Da: Smaramaust (NA)
| | Inviato: 23-10-2008 13:00 |
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quote:
In data 2008-10-23 11:43, ssj4gohan scrive:
Preferisco comunque la prima parte, molto sensibile e toccante, ma siamo in presenza di un prodotto orientato soprattutto verso i più piccoli, anche se da "piccoli" non lo è affatto.
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Anche a me è piaciuta molto di più la prima parte... Ci sono scene indescrivibili, soprattutto quando Wall-E è solo; la vocina robotica è dolcissima e dolcissimo è anche il rapporto fra lui e lo pseudo-scarafaggio geneticamente modificato.
quote:
In data 2008-10-23 11:43, ssj4gohan scrive:
Lacrime a parte che hanno inondato metà sala, dentro ci potremo sentire tutti un po' Wall-E...
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CONTIENE SPOILER
A me già è venuto un coccolone quando Wall-E è stato praticamente schiacciato sulla nave spaziale... Quando poi Eve lo ha riassemblato e lui non si ricordava più nulla m'è venuto un colpo... Per non dire quando, proprio perchè aveva perso la memoria, ha preso i suoi oggettini e li ha compattati in un cubo come da direttiva... Li m'è scesa una lacrima, ne sono sicura!!!
[ Questo messaggio è stato modificato da: utopia il 23-10-2008 alle 13:00 ] |
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godfew
Reg.: 24 Lug 2006
Messaggi: 453
Da: Pesaro (PS)
| | Inviato: 23-10-2008 17:36 |
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quote:
In data 2008-10-21 09:39, pkdick scrive:
quote:
In data 2008-10-20 21:13, kagemusha scrive:
chiaro che film del genere non saranno mai film "d'autore", sono film che nascono da comunioni di idee vengono studiati e ristudiati a tavolino da uno staff di professionisti, non avranno mai la visione personale, lo stile individuale che un regista, un autore dà ai propri film
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beh però... andrew stanton sognava un robot con la testa a forma di binocolo da quando era piccolo
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Forse anche lui da ragazzo ha visto Corto circuito...  |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 23-10-2008 17:46 |
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 26-10-2008 22:09 |
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Wall-E, un robottino vagamente somigliante a N.5 di Corto circuito, un po’ goffo, tenero, solo, che cerca una scintilla nella monotonia della sua esistenza, da centinaia di anni ormai è abbandonato sulla Terra, costretto dall’uomo ad allocare la spazzatura prodotta da decenni di (sotto)sviluppo sfrenato, è diventato molto più umano di un umano. Colleziona cianfrusaglie, abitudinario si ritira a fine giornata alla sua vita domestica in un grande veicolo abbandonato lungo una delle tante freeway e accudisce, premurosamente, un simpatico scarafaggio. Nonostante gli ingredienti, di per sé, siano stomachevoli, quasi da aborrire se pensiamo ad immondizia, solitudine e schifosi insetti blattoidei, la ricetta è deliziosa, addirittura miracolosa se assaporiamo l’inebriante cous cous finale.
La BnL, che non è la “nostra” banca nazionale del lavoro, è una catena di supermercati che ha colonizzato tutto ciò che c’era da occupare, persino un centro commerciale sulla luna non è più una follia, se mai abbia più un senso tale parola; buy large, king size, compra grande è il perpetuo slogan che si replica per quasi tutto il film. Wall-E rincorre l’amore, il sogno di una compagna, continuando però ad adempiere alla sua “direttiva”, come un disperato tentativo, quasi pedagogico, di cambiare il mondo. Trasformare montagne di rifiuti in cubetti ordinati è l’illusione del cambiamento, la ricerca del Graal, che trasforma un pericoloso pedante messaggio ecologista in una favolosa storia d’amore. Eve, la robottina, compagna inconsapevole, è l’ultimo legame tra Wall-E e gli umani, che ormai da circa 700 anni sono in crociera nello spazio attendendo un ritorno alla normalità sul globo terrestre.
Tornare alle origini, regredire all’età dell’innocenza, come due bambini che si scambiano i primi gesti d’affetto, così Wall-E ed Eve maturano la loro personalissima storia d’amore: pochi gesti, ripetuti, poche parole, ripetute anch’esse. Si coglie quell’innocenza e quell’imbarazzo sincero, quella spontaneità tipica di ogni vera storia d’amore che sta nascendo. Così il messaggio ecologista, e le tantissime citazioni, diventano corollari perfettamente amalgamati, tipici di quelle storie sentimentali, classiche e genuine nei loro desideri di lieto fine, che fanno sognare e commuovere. Ennesimo capolavoro targato Disney-Pixar.
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Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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LucyVP03
Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 938
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 02-11-2008 11:09 |
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quote:
In data 2008-10-23 09:16, utopia scrive:
E' stato... spettacolare!
Mi sono sentita davvero proprio come quando mio padre mi portava, da piccola, a vedere il film di Natale... E Wall-E è quel genere di film che è favoloso anche perchè visto al cinema.
Sulla parte centrale, quella con gli umani, ha rallentato un pò... Niente di irrecuperabile, comunque.
Tenerissimo, intelligente e a tratti un pò straziante; solo a me ha ricordato un pò ET?
Appena vedo in giro i gadgets, mi compro il robottino!
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SPOILERS
Quando ho visto i primi trailers l'anno scorso m'è venuto subito in mente E.T.: stessi "occhioni" espressivi, stesso "collo" lungo, stesso "corpo" tarchiato. Sentendo Wall-e battere i denti all'arrivo delle tempeste di sabbia (si tratta di quello? di attività sismica?) e dell'astronave ho subito pensato che anche in quel particolare somigliasse moltissimo all'extraterrestre.
Ho amato E.T. e tuttora lo rivedo sempre con emozione; da oggi anche Wall-e entrerà a far parte della mia videoteca personale!
Film ottimo! Al momento il migliore della stagione e, forse, degli ultimi anni (e non mi riferisco solo ai film di animazione). Poetico  , commovente  , delicato  ; forse più adatto ad un pubblico di adulti che ai piccolissimi.
Non uso la parola facilmente ma in questo caso bisogna ammettere che i creatori del robottino sono dei geni (come i disegnatori del tappeto volante di Aladin).
Bello, bello, bello!
Correte al cinema  !
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Io dunque sono figlio del Caos; e non allegoricamente, ma in giusta realtà...
Pirandello |
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ines49
Reg.: 15 Mag 2004
Messaggi: 376
Da: PADOVA (PD)
| | Inviato: 10-11-2008 00:14 |
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Decisamente bello, commovente, divertente e ... chi più ne ha più ne metta.
In fondo una favola che fa riflettere più di molti film sul probabile destino della terra. |
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